Il Ritiro Dedicato o RID consiste in una piccola retribuzione da parte del GSE al proprietario di un impianto di produzione di energia elettrica, come il fotovoltaico domestico, per tutta l’elettricità autoprodotta ed immessa nella rete nazionale.
Come ben saprai chi ha usufruito del Superbonus 110% per l’installazione di un impianto fotovoltaico non ha diritto allo scambio sul posto, per cui a bocce ferme sembrerebbe che l’energia elettrica prodotta in eccesso ed immessa in rete non venga regolarmente retribuita come invece accade per tutti gli altri impianti fotovoltaici.
In realtà così non è.
Chi realizza un impianto fotovoltaico mediante il Bonus 110% è obbligato a sottoscrivere un contratto di ritiro dedicato con il GSE, dove quest’ultimo corrisponde al proprietario un determinato prezzo per ogni kWh immesso in rete.
Aggiornamento 2023: il Superbonus 110% cambia in Superbonus 90%. Per tutti i dettagli leggi il nostro articolo dedicato.
Ritiro dedicato Superbonus 110%: come funziona
Il ritiro dedicato è una vera e propria compravendita di energia elettrica. L’energia immessa in rete dall’impianto fotovoltaico, infatti, verrà retribuita dal GSE secondo un prezziario i cui valori oscillano in funzione del mercato della Borsa Elettrica.
Al momento della stipulazione del contratto, l’utente potrà decidere a quale regime di prezzi aderire:
- Prezzo orario (PO): l’energia elettrica verrà valutata al prezzo zonale orario di cui all’articolo 6 della Delibera 280/07, sulla base delle misure rilevate dal Gestore di Rete (Enel ecc..) e da questo trasmesse al GSE;
- Prezzo minimo garantito (PMG): in questo caso verrà garantito un prezzo di vendita minimo di base, aggiornato di anno in anno; possono scegliere tale opzione i proprietari di impianti fotovoltaici di potenza nominale fino a 100 kW.
Solitamente l’opzione più scelta dai proprietari di impianti fotovoltaici domestici realizzati mediante Bonus 110% è quella del PMG.
Ritiro dedicato e prezzi minimi garantiti 2022
Di seguito riportiamo la tabella aggiornata con i prezzi minimi garantiti per il 2022:
È possibile consultare le tabelle aggiornate con i prezzi minimi garantiti dal sito ufficiale dell’ARERA.
Ritiro dedicato e differenza con scambio sul posto
La differenza sostanziale con lo scambio sul posto è che con quest’ultimo il GSE rimborsa il produttore ad una tariffa decisamente più incentivante rispetto a quella del ritiro dedicato.
Quindi trattasi di una differenza prettamente economica.
Ritiro dedicato Superbonus 110%: come richiederlo
Chi possiede un impianto fotovoltaico realizzato mediante Superbonus 110% dovrà stipulare con il GSE un contratto che prevede una durata iniziale di cinque anni, al termine dei quali avverrà un rinnovo tacito a cadenza annuale.
La richiesta deve essere effettuata mediante la compilazione di un modulo predisposto dal GSE e risulta al momento l’unica possibilità di compensazione dell’energia elettrica prodotta in eccesso dagli impianti fotovoltaici realizzati sfruttando questa vantaggiosa agevolazione fiscale.