In presenza di un blackout, ossia in assenza di energia elettrica, un impianto fotovoltaico funziona ancora?
La risposta è dipende. Da cosa dipende? Dipende da come è stato progettato.
Fotovoltaico e blackout: perché un impianto tradizionale non funziona?
In assenza di corrente elettrica un impianto fotovoltaico tradizionale cessa di funzionare, a prescindere dalle condizioni meteo.
Magari le condizioni climatiche esterne consentirebbero all’impianto di produrre energia a sufficienza per alimentare i consumi dell’abitazione o la presenza di un sistema di accumulo potrebbe quantomeno mantenere in attività elettrodomestici critici come il frigorifero.
Ma perché in caso di blackout il fotovoltaico smette di funzionare? Il motivo risiede tutto nella sicurezza.
Se la mancanza di energia elettrica è dovuta ad un guasto nella rete del gestore o ad una manutenzione programmata delle stesse, occorre avere l’assoluta certezza che gli impianti fotovoltaici non cedano corrente elettrica mentre un tecnico sta operando con le mani sui cavi.
Il rischio sarebbe quello di fulminare l’operatore tecnico qualora questo non abbia correttamente messo in sicurezza la linea, con un rischio di morte elevatissimo.
Non essendo l’impianto fotovoltaico in grado di capire da solo se l’energia è stata tolta per via di una manutenzione o per un black out, sia la normativa CEI 0-21 che la direttiva Enel DK 5940 impongono la disconnessione automatica ed immediata dell’inverter nel caso in cui vengano rilevate anomalie o interruzioni di tensione nella rete principale.
Fotovoltaico e blackout: ecco la soluzione
Esistono delle soluzioni tecniche che rendono possibile il funzionamento di un impianto fotovoltaico in caso di blackout.
Affinché ciò accada occorre disporre di un impianto fotovoltaico con accumulo dotato di funzione di backup.
Esistono, infatti, sul mercato degli inverter dotati di una particolare funzione che consente all’impianto fotovoltaico di funzionare anche in assenza di energia elettrica.
Grazie ad un sistema di EPS, Emergency power system, tali inverter hanno la capacità di isolare elettricamente il sistema di alimentazione della casa dalla rete elettrica pubblica, prevenendo così i problemi di sicurezza menzionati in precedenza.
L’inverter stesso è responsabile di fornire energia all’abitazione, prelevandola dalle batterie. In questo modo è possibile essere autosufficienti anche in assenza di corrente elettrica. Un po’ come disporre di un impianto off grid fintanto che la rete principale non viene ripristinata.
Esempi di inverter di questo tipo sono i GEN24 Plus di Fronius che consentono sia di collegare una presa alimentata con l’alimentazione di backup sia di alimentare l’intera abitazione usando la funzione full backup.
Naturalmente componenti dotati di funzioni di backup hanno un costo di acquisto e di installazione più elevato per cui prima di optare per questa scelta occorre chiedersi quanto potrebbe influire negativamente un black out. La risposta può essere molto diversa caso per caso.
Se sei residente in Sicilia e stai pensando di realizzare un impianto fotovoltaico con backup o di aggiungere tale funzionalità ad un impianto già esistente, contattaci per un preventivo gratuito.
Dopo un sopralluogo gratuito e senza impegno da parte di un nostro tecnico che analizzerà il caso specifico, ti faremo pervenire un preventivo dettagliato e su misura per le tue esigenze.