Riscaldamento a pavimento prezzi 2024

riscaldamento a pavimento prezzi

Un impianto di riscaldamento a pannelli radianti presenta notevoli vantaggi sia dal punto di vista del comfort che sotto il profilo del risparmio economico, richiedendo temperature di mandata molto basse. Ma quanto costa il riscaldamento a pavimento nel 2024?

Come anche per tutte le altre tipologie di impianto anche i prezzi del riscaldamento a pavimento variano in funzione della qualità dei materiali adoperati e della tipologia di impianto.

In questo articolo vedremo quali sono i prezzi al mq di un pavimento radiante al fine di orientarsi nella scelta di una tipologia piuttosto che un’altra.

Costo riscaldamento a pavimento tradizionale

L’impianto di riscaldamento a pavimento tradizionale, detto anche riscaldamento a pavimento idraulico, è formato da serpetine al cui interno passa acqua calda e che vengono posizionate su appositi pannelli radianti riposti sotto il pavimento.

Quando l’impianto è attivo, le serpentine vengono attraversate da acqua calda a bassa temperatura (circa 30 °C) che, per irraggiamento, distribuisce il calore in modo uniforme in tutto l’ambiente.

Riscaldamento a pavimento tradizionale prezzi
Riscaldamento a pavimento tradizionale o idraulico

I prezzi di fornitura e posa in opera di un riscaldamento a pavimento tradizionale oscillano in media tra i 70 €/mq e i 90 €/mq.

È possibile trovare soluzioni economiche da circa 40 €/mq fino a soluzioni più esclusive da 110 €/mq.

Il prezzo dipende dalle varie componenti dell’impianto, oltre che dalla manodopera, dalla qualità dei materiali e dal luogo di posa.

Le tubazioni in polietilene per il passaggio del fluido scaldante hanno un costo di circa 1,7 €/m, mentre il costo del collettore varia da 200 a 450 €.

Accessori come valvole, curve e adattatori, hanno un prezzo variabile mentre il costo di pannello isolante oscilla tra i 15 e i 25 €/mq. La striscia perimetrale adesiva ha un prezzo di circa 1,5 €/mq.

La rete e il massetto hanno un costo rispettivamente di 6 €/mq e 30 €/mq. Il costo del cronotermostato dipende dalla sua complessità, e può variare da 200 a 700 € per i dispositivi più evoluti.

Per quanto riguarda la scelta del generatore di calore si può optare per una caldaia a condensazione, una pompa di calore aria acqua o un impianto solare termico. Il costo varia in base alla scelta effettuata e alle caratteristiche dell’impianto.

In generale per un appartamento da 100 mq il costo chiavi in mano di un impianto di riscaldamento a pavimento tradizionale si aggira sui 9.000 €.

Costo riscaldamento a pavimento elettrico

Il riscaldamento a pavimento elettrico utilizza l’energia elettrica come fonte di calore invece dell’acqua calda.

È dunque la soluzione ideale per chi dispone di un impianto fotovoltaico o per chi sta pensando di installarne uno nel prossimo futuro.

L’energia elettrica scorre attraverso apposite resistenze elettriche poste all’interno di pannelli sotto il pavimento, producendo calore per effetto Joule il quale viene irradiato in tutta la superficie della casa.

Riscaldamento a pavimento elettrico prezzi
Riscaldamento a pavimento elettrico

I prezzi di fornitura e posa in opera di un riscaldamento a pavimento elettrico oscillano in media tra i 55 €/mq e i 95 €/mq.

A questi naturalmente si aggiungono i costi per la posa in opera del pavimento, che naturalmente sono separati da quelli di installazione dei pannelli radianti.

Riscaldamento a pavimento a secco o umido: costi

L’impianto a pavimento a secco viene posato sulla pavimentazione esistente, dunque senza l’utilizzo di massetti, calcestruzzi o altre miscele liquide.

I tubi attraverso i quali circola l’acqua calda vengono posti sulle lastre in polistirene, che sono incollate al pavimento. Successivamente, questi pannelli vengono coperti con delle lastre e quindi con i pavimenti.

In un impianto a pavimento a umido, invece, le serpentine sono annegate nel massetto di cemento.

Le principali differenze tra i due sistemi riguardano la velocità di posa, il tempo di riscaldamento e raffreddamento, la temperatura di mandata dell’acqua, la necessità di un fondo planare e i costi.

Il sistema a secco ha una posa molto più rapida rispetto a quello a umido, si riscalda più velocemente, si raffredda più rapidamente e ha una temperatura di mandata dell’acqua inferiore, il che consente di avere un ulteriore risparmio energetico. Tuttavia, se il fondo non è planare, il sistema a secco non è adatto e si può sopperire posando un auto-livellante.

Invece, il sistema a umido, essendo più massivo, ha una maggiore inerzia termica e quindi è consigliato se l’immobile viene utilizzato frequentemente. Invece se passi poco tempo nell’immobile, il sistema a secco è preferibile.

Il riscaldamento a pavimento a secco è più costoso di quello umido ma la sua incidenza cambia in funzione della tipologia di ristrutturazione:

  • Realizzazione nuova casa: il costo del sistema a secco è superiore del 50% rispetto a quello a umido;
  • Edificio esistente: se occorre demolire per riposare l’impianto a umido, il sistema a secco è più costoso di appena il 20%.

Detrazioni fiscali per riscaldamento a pavimento

La realizzazione di un impianto di riscaldamento a pavimento rappresenta un intervento di ristrutturazione che mira all’efficientamento energetico dell’edificio.

Tuttavia, prima di procedere con il pagamento, è importante informarsi sulle agevolazioni fiscali disponibili, che vengono ciclicamente riproposte dal Governo.

Attualmente sono previste due tipologie di detrazioni fiscali, che non possono essere cumulate tra loro:

  1. la prima prevede una detrazione del 50% in caso di installazione di un impianto a pavimento all’interno di un intervento di manutenzione straordinaria;
  2. la seconda, riservata agli interventi di risparmio energetico, consente una detrazione fiscale del 65% nel caso in cui l’impianto a pavimento sia installato insieme ad una caldaia a condensazione di almeno classe A, e vengano contestualmente installati sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII.

Inoltre, è importante sottolineare che recentemente è stata introdotta una nuova agevolazione fiscale, denominata SuperEcobonus 90%.

Preventivi riscaldamento a pavimento

Nella scelta dell’impresa specializzata nella realizzazione di impianti di riscaldamento a pannelli radianti è fondamentale selezionare una realtà che possa garantire un buon rapporto qualità-prezzo, oltre che esperienza e competenza nel settore.

Pur non essendo la soluzione più diffusa, il riscaldamento a pavimento rappresenta una valida alternativa presente da tempo sul mercato.

Se sei residente in Sicilia e vuoi ottenere un preventivo per un impianto di riscaldamento pavimento, contattaci subito.

A seguito di un sopralluogo gratuito e senza impegno ti faremo pervenire un preventivo dettagliato su misura in funzione delle tue esigenze energetiche ed economiche.

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