Conto termico per pompa di calore: guida completa 2024

Il conto termico per pompa di calore è un incentivo statale che offre un contributo economico fino al 65% della spesa sostenuta per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche, con potenza nominale fino a 2000 kW.

Il funzionamento prevede che i soggetti beneficiari possono richiedere un contributo per l’acquisto e l’installazione di una pompa di calore, a condizione che essa soddisfi determinati requisiti tecnici e che venga utilizzata per la produzione di energia termica per usi domestici o per la climatizzazione degli edifici.

Il contributo viene erogato dal GSE una volta che l’installazione è stata completata e la documentazione necessaria è stata presentata ed approvata.

Conto termico per pompa di calore: come funziona?

Il conto termico per pompa di calore è un programma di incentivazione statale gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia termica.

Il funzionamento prevede i seguenti step in ordine cronologico:

• Verifica dei requisiti: prima di richiedere il contributo, è necessario verificare di soddisfare i requisiti tecnici e normativi stabiliti dal GSE per l’installazione di una pompa di calore.
• Richiesta del contributo: per richiedere il contributo è necessario compilare e inviare una richiesta al GSE entro 90 giorni dalla data di fine lavori, accompagnata dalla documentazione necessaria.
• Verifica della documentazione: il GSE verificherà la completezza e la corretta compilazione della richiesta di contributo e della documentazione presentata.
• Approvazione della richiesta: una volta verificata la documentazione, il GSE approva la richiesta di contributo e definisce l’importo del contributo.
• Erogazione del contributo: il contributo viene erogato una volta che l’installazione è stata completata e la documentazione necessaria presentata.

Conto termico per pompe di calore: a quanto ammonta il contributo?

L’ammontare del contributo è variabile e dipende da diversi fattori, tra cui la tipologia di pompa di calore, la potenza termica nominale, la zona climatica in cui è installata.

L’ammontare erogato non può eccedere il 65% delle spese sostenute ammissibili. In generale, per le pompe di calore l’importo del contributo varia solitamente dal 30% al 50% delle spese sostenute.

L’importo definitivo viene calcolato sulla base degli algoritmi previsti dal Decreto applicati ai dati dichiarati dal Soggetto Responsabile esclusivamente attraverso il Portaltermico, e sarà reso disponibile nella scheda-contratto a seguito dell’istruttoria tecnico-amministrativa effettuata dal GSE.

Per Soggetto Responsabile si intende il soggetto che:

• ha sostenuto direttamente le spese per l’esecuzione degli interventi;
• presenta istanza di riconoscimento degli incentivi al GSE, risultandone responsabile in riferimento alla veridicità, completezza e conformità alla normativa di riferimento;
• stipula il contratto con il GSE e riceve gli incentivi.

Conto termico per pompa di calore: spese ammissibili

Il conto termico per pompe di calore può essere utilizzato per l’acquisto e l’installazione di diverse tipologie di pompe, tra cui:

• Pompe di calore geotermiche;
• Pompe di calore aria-acqua;
• Pompe di calore aria-aria;
• Pompe di calore acqua-acqua;
• Pompe di calore acqua-aria;
• Pompe di calore terra-acqua.

Rientrano tra le spese ammissibili anche le seguenti voci:

• Smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione esistente;
• Fornitura, trasporto e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche;
• Le opere idrauliche e murarie necessarie;
• I sistemi di contabilizzazione individuale;
• Eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento delle acque, sui dispositivi di controllo e regolazione, sui sistemi di estrazione e alimentazione dei combustibili, sui sistemi di emissione;
• Opere e sistemi di captazione per le pompe di calore geotermiche;
• Prestazioni professionali connesse alla realizzazione dell’intervento.

Si ricorda che la pompa di calore deve essere installata in sostituizione dell’impianto di climatizzazione invernale presente.

Conto termico per pompa di calore: beneficiari

I beneficiari del conto termico per pompa di calore sono le persone fisiche, le imprese e gli enti pubblici a condizione che:

1. siano titolari di diritto di proprietà dell’immobile;
2. abbiano la disponibilità dell’immobile in quanto titolari di altro diritto reale o di diritto personale di godimento (soggetti ammessi equiparati).

Conto termico per pompa di calore: requisiti

I requisiti per poter accedere al conto termico per l’installazione di una pompa di calore sono i seguenti:

• La potenza della pompa di calore non deve eccedere quella del generatore esistente;
• Il generatore esistente deve essere anch’esso una pompa di calore;
• La pompa di calore deve essere alimentata da fonti rinnovabili;
• La pompa di calore deve essere utilizzata per la produzione di energia termica per usi domestici o per la climatizzazione degli edifici;
• La pompa di calore deve essere installata da un installatore qualificato e in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;
• La richiesta di contributo deve essere presentata al GSE entro 90 giorni dalla data di fine lavori e dovrà essere accompagnata da tutta la documentazione necessaria, tra cui il certificato di collaudo rilasciato dall’installatore e le dichiarazioni di conformità degli impianti installati;
• La pompa di calore non deve essere stata acquistata e installata prima della data di decorrenza del programma di incentivazione;
• La richiesta deve essere presentata solo una volta per ogni singola unità immobiliare;
• L’installazione deve sostituire parzialmente o integralmente l’impianto di climatizzazione invernale già presente nell’immobile di qualsiasi categoria catastale, tranne F/3; la sostituzione parziale è ammessa solo nel caso di un impianto pre-esistente dotato di più generatori di calore.

Inoltre la pompa di calore deve soddisfare i requisiti tecnici stabiliti dal GSE in termini di efficienza energetica, rendimento e durata. Nello specifico le pompe di calore elettriche devono possedere i seguenti valori minimi di COP:

Le pompe di calore a gas devono possedere i seguenti valori minimi di GUE:

Da tenere presente che i requisiti possono variare nel tempo, per questo è sempre consigliabile verificare l’ultima versione delle disposizioni del GSE per essere sempre aggiornati.

Conto termico per pompa di calore: documentazione da presentare e da conservare

La documentazione necessaria per presentare una richiesta di contributo attraverso il conto termico per pompa di calore varia in base alla tipologia di richiedente e alla tipologia di intervento.

Tuttavia in generale è necessario presentare la seguente documentazione:

• Copia della fattura d’acquisto e di pagamento della pompa di calore;
• Copia del certificato di collaudo rilasciato dall’installatore, che attesti che l’impianto è stato installato in conformità alle norme e ai requisiti tecnici stabiliti dal GSE;
• Dichiarazione dell’installatore che attesti che l’impianto è stato installato in conformità alle norme e ai requisiti tecnici stabiliti dal GSE;
• Dichiarazione del richiedente che attesti che non è stato fruito di altri incentivi per lo stesso intervento;
• Copia del documento di identità del richiedente;
• Copia del libretto di impianto o della dichiarazione di conformità per gli impianti termici;
• Copia dell’Attestato di Certificazione Energetica (ACE) per gli interventi su edifici esistenti;
• Copia dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) per gli edifici nuovi.

inoltre:

• Per pompe di calore di potenza inferiore o uguale a 35 kW, una certificazione del produttore degli elementi impiegati che attesti il rispetto dei requisiti minimi previsti dal Decreto e dalle relative Regole Applicative;
• Per pompe di calore di potenza superiore a 35 kW, l’asseverazione di un tecnico abilitato più una certificazione del produttore come al punto precedente;
• Nel caso di installazione di una pompa di calore con potenza maggiore o uguale a 100 kW, relazione tecnica di progetto, timbrata e firmata dal progettista, corredata degli schemi funzionali d’impianto (per impianti geotermici anche lo schema di posizionamento delle sonde);
• Documentazione fotografica attestante l’intervento, con un numero minimo di 7 foto riportanti: le targhe dei generatori sostituiti e installati, i generatori sostituiti e installati, la centrale termica o il locale di installazione prima e dopo i lavori, le valvole termostatiche o del sistema di regolazione modulante della portata.

Da conservare e da esibire in caso di controlli la seguente documentazione:

• Schede tecniche apparecchiature installate per gli interventi non a Catalogo;
• Certificato del corretto smaltimento del generatore sostituito, o documento equivalente;
• Dichiarazione di conformità dell’impianto;
• Libretto d’impianto;
• Relazione tecnica di progetto per l’installazione di generatori di calore dalla potenza compresa tra 35 kW e 100 kW;
• Schema di posizionamento delle sonde per impianti geotermici con potenza inferiore a 35 kW;
• Titolo autorizzativo e/o abilitativo, ove previsto;
• Relazione attestante la quota d’obbligo, se necessaria;
• APE e DE.

È importante notare che i documenti richiesti possono variare a seconda del GSE e delle disposizioni vigenti. Dunque, per essere sicuri di presentare la documentazione necessaria è sempre consigliabile controllare sul sito del GSE o contattare l’ente per avere maggiori informazioni.

FAQ conto termico per pompa di calore

Conto termico e detrazione fiscale sono cumulabili?

No, il conto termico è cumulabile solo con altri incentivi di natura non statale.

Come si fa per avere maggiori informazioni sui termini e le condizioni del conto termico per le pompe di calore?

Per avere maggiori informazioni sui termini e le condizioni del conto termico per pompe di calore è possibile:

• Consultare il sito web del GSE dal quale è possibile trovare informazioni dettagliate, tra cui i requisiti tecnici, i criteri di ammissibilità, le modalità di richiesta e le modalità di erogazione del contributo;
• Contattare direttamente il GSE tramite email o telefono;
• Rivolgersi a un installatore qualificato di pompe di calore;
• Verificare l’ultima versione delle disposizioni del GSE per essere sempre aggiornati sui termini e le condizioni del conto termico, in quanto essi possono variare nel tempo;
• Consultare le fonti ufficiali come la legge di bilancio o decreti attuativi per verificare eventuali novità o modifiche apportate al conto termico.

Come si fa per verificare se un’installazione di pompa di calore è idonea per il conto termico?

Per verificare se un’installazione di pompa di calore è idonea per il conto termico, è necessario:

• Assicurarsi che la pompa di calore soddisfi i requisiti tecnici stabiliti dal GSE in termini di efficienza energetica, rendimento e durata;
• Assicurarsi che la pompa di calore sia alimentata da fonti rinnovabili;
• Assicurarsi che la pompa di calore sia utilizzata per la produzione di energia termica per usi domestici o per la climatizzazione degli edifici;
• Assicurarsi che la pompa di calore sia installata da un installatore qualificato e in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;
• Assicurarsi che la richiesta di contributo sia stata presentata entro 90 giorni dalla data di fine lavori e sia accompagnata da tutta la documentazione necessaria;
• Assicurarsi che la pompa di calore non sia stata acquistata e installata prima della data di decorrenza del programma di incentivazione;
• Assicurarsi che la richiesta di contributo sia presentata solo una volta per ogni singola unità immobiliare.

Inoltre, è possibile consultare il sito web del GSE per verificare se la pompa di calore soddisfa i requisiti tecnici e se è inclusa nell’elenco delle tecnologie incentivabili. Inoltre, è possibile contattare il GSE per richiedere maggiori informazioni e per verificare la propria eligibilità per il conto termico.

Conclusione

Il conto termico consente di abbattere di molto il costo di una pompa di calore grazie ad un forte incentivo economico erogato in modo diretto dal Gestore dei Servizi Energetici.

Tuttavia per accedere all’incentivo occorre che i lavori siano effettuati da personale qualificato e certificato.

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