Hai da poco ultimato la realizzazione del tuo impianto fotovoltaico ma al primo accenno di temporale ti sei chiesto come fare per proteggere l’impianto fotovoltaico dai fulmini?
Hai ragione ad avere timore.
Gli impianti fotovoltaici sono particolarmente sensibili ai fulmini, soprattutto quelli che colpiscono direttamente l’impianto o che cadono in prossimità dell’edificio.
Nel primo caso quasi sicuramente i pannelli fotovoltaici andranno fuori uso e purtroppo non c’è nulla che tu possa fare. Se vieni centrato in pieno da un fulmine, infatti, il danno minore sarà quello legato all’impianto fotovoltaico in sé.
Ti ritroverai a dover fare i conti con cavi elettrici da sostituire, dispositivi elettronici fuori uso, componenti vari da verificare, ecc… insomma un vero disastro, anche dal punto di vista economico.
Nel secondo caso, invece, potresti avere a che fare con un innalzamento improvviso della tensione, dalla quale è possibile proteggersi con le giuste precauzioni.
In tutti i casi evita in modo assoluto di collegare i moduli fotovoltaici a terra o di installare parafulmini senza prima aver consultato un installatore esperto, in quanto così facendo potresti ottenere l’effetto opposto ossia quello di attirare fulmini e non saperli gestire.
Proteggere l’impianto fotovoltaico con scaricatori SPD
Per garantire – o per meglio dire cercare di garantire – una sicurezza contro i fulmini in caso di sovratensioni, è bene installare nell’edificio dispositivi noti come scaricatori di sovratensioni, noti anche come SPD (Surge Protection Device).
Sono dei dispositivi molto economici che è possibile implementare in un impianto già esistente, per cui non preoccuparti se non l’hai ancora fatto.
Molto banalmente un SPD si attiva in presenza di anomalie di corrente, fungendo da contenitore e scaricando a terra l’energia in eccesso. Ne esistono di tre tipi:
- Tipo 1: per proteggere persone e apparecchiature dai fulmini;
- Tipo 2: per le sovratensioni causate dal distributore di corrente elettrica;
- Tipo 3: da collocare dietro l’elettrodomestico per un’ulteriore protezione e da utilizzare insieme agli altri due tipi.
Per proteggere l’impianto fotovoltaico dai fulmini tipicamente vengono installati SPD – dalle caratteristiche di entrambi i tipo 1 e 2 – vicino all’inverter, vicino al generatore del fotovoltaico e nelle cassette di stringa.
Trattasi di SPD dotati di varistore con tempi di intervento molto rapidi, inferiori ai 25 nanosecondi. Un fornitore molto noto nel settore per la realizzazione di SPD pensati per fotovoltaico è ZOTUP.
Proteggere il fotovoltaico con un’assicurazione all risk
Alcune compagnie assicurative offrono una polizza chiamata All Risks. Trattasi di una polizza assicurativa che copre il risarcimento totale o parziale dei danni causati all’impianto fotovoltaico da fenomeni meteorologici avversi.
Tra questi fenomeni rientrano:
- Vento;
- Grandine;
- Neve;
- Ghiaccio;
e quasi sempre anche i fulmini.
Se il tuo impianto fotovoltaico è stato realizzato mediante un finanziamento di un istituto di credito, come una banca, quasi sicuramente avrai stipulato un’assicurazione all risks ma nel caso in cui non l’abbia fatto, puoi informarti con una qualsiasi compagnia assicurativa.
Un consiglio: leggi bene il contratto prima di proseguire con la stipula.